Pensioni di luglio, alcune precisazioni sugli importi

Pensioni di luglio, alcune precisazioni sugli importi

Previdenza e fisco

08/07/2021



Inoltre, l'Inps comunica che entro il 30 settembre il Pin Inps verrà definitivamente dismesso

Come leggere la pensione di luglio? Al solito, con l'aiuto della Fnp nazionale precisiamo quali variazioni principali ci si può trovare sul proprio assegno. Di seguito le sintetizziamo.

ACCREDITO DELLA QUATTORDICESIMA

Per quanti hanno diritto a riceverla, e hanno compiuto 64 anni entro il 30 giugno 2021, nella pensione di luglio è stata accreditata la quattordicesima mensilità. Ne abbiamo parlato diffusamente nel comunicato stampa a questo link, e nella puntata di "Parliamo di..." andata in onda il 26 giugno, che si può divedere a questo link.

RECUPERO DELLE SOMME AGGIUNTIVE EROGATE PER ERRORE

Con la verifica del reddito consolidato del 2018, l'Inps ha calcolato eventuali somme aggiuntive versate nel 2018 e 2019 a titolo di quattordicesima o importo aggiuntivo ex lege 388/2000. In caso di versamenti risultati poi indebiti, l'istituto dovrebbe aver già notificato ai diretti interessati, tramite raccomandata, l'avvio del recupero. Esso avviene a partire da luglio 2021 in 24 rate se si tratta di quattordicesima, in 12 rate se si tratta di importo aggiuntivo ex lege 388/2000.

TRATTENUTE FISCALI

Sulla pensione di luglio, oltre all’Irpef, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020: si ricorda che queste trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono. Continua a essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2021, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2021.

PIN INPS DISMESSO ENTRO IL 30 SETTEMBRE

Dallo scorso ottobre l'Inps non rilascia più nuovi Pin Inps (si veda il nostro comunicato stampa a questo link), per rendere progressivamente accessibile i servizi del proprio portale solo tramite più moderni sistemi di identificazione digitale: il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta di Identità Elettronica (CIE) e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Recentemente l'Inps ha comunicato le date in cui questi passaggi saranno definitivi: dal 1° settembre non sarà più possibile utilizzare il Pin Inps per accedere al portale, Pin che sarà definitivamente dismesso entro il 30 settembre.

Ricordiamo che il Caf Cisl è stato abilitato al rilascio dello Spid: in Veneto ci sono 97 sportelli. Per informazioni, contattare il numero verde 800 249 307.

Per ulteriori chiarimenti, consultare le circolari allegate.