Non autosufficienza | Salute e prevenzione | Servizi TV
30/05/2025
Esenzioni ticket, legge regionale sui caregiver familiari, Case di Comunità e rette dei Centri Servizi Anziani: la campagna elettorale non deve fermare l’attività di Giunta e Consiglio
Entro fine novembre 2025 ci saranno le elezioni regionali in
Veneto, ma l’attività legislativa non può fermarsi ora per la campagna
elettorale già iniziata. Giunta e
Consiglio sono ancora operativi, e noi della Fnp Veneto abbiamo quattro
richieste precise, da porre in particolare all’assessora alla Sanità e Sociale
Manuela Lanzarin. Sono, infatti, priorità che devono essere affrontate prima
della scadenza del mandato, per non dover ripartire da zero poi. Lo abbiamo
sottolineato nel volantino in allegato e anche in tv anche con un servizio
speciale su TV7 Box, e nell’ultima puntata di Parliamo di… su TV7 (can.
19) andata in onda il 19 maggio: tutti i video si possono rivedere in questa
pagiba.
1. INTRODURRE UNA
ESENZIONE REGIONALE DAL TICKET SANITARIO PER REDDITI FAMILIARI FINO A 40.000
EURO
Sempre più pensionati rischiano
di perdere il diritto all’esenzione del ticket sanitario perché, per effetto
della progressiva rivalutazione delle pensioni, superano il limite reddituale familiare
di 36.151,98 euro lordi annui. Un tetto ormai obsoleto, fermo al 1998 (erano 70
milioni di lire), oggi facilmente superabile anche da famiglie con pensioni
modeste.
Abbiamo già sollecitato la
Regione Veneto a introdurre una ulteriore esenzione regionale fino a 40.000 euro: la Lombardia
e la Provincia di Bolzano già hanno tutelato così le famiglie di anziani. Anche
da noi è ora di un adeguamento equo!
2. APPROVARE LA LEGGE REGIONALE SUI CAREGIVER FAMILIARI: LE PROPOSTE
GIÀ CI SONO
Come Fnp Veneto siamo stati fra i primi a parlare
dell’invisibilità e dei problemi dei caregiver familiari,
ai quali abbiamo dato voce con le nostre ricerche: l’82% si sente abbandonato
dalle istituzioni, per il 57% la salute mentale è peggiorata, per il 45% quella
fisica. In attesa della legge quadro nazionale (prevista dal PNRR con la Legge
Delega Anziani), una norma regionale può iniziare a dare una risposta a partire
dal riconoscimento del ruolo sociale
dei caregiver familiari, riconoscimento che si traduce in diritti da esigere,
doveri da assolvere, sostegno economico.
Legge che esiste già in 13 regioni! E il Veneto? In
Consiglio regionale sono state depositate due proposte di legge: del PD a
settembre 2024 e della Lega a marzo 2025. Il Consiglio può certamente approvare
un testo condiviso entro la fine della legislatura!
3. FARE CHIAREZZA
SULLA STRATEGIA PER RENDERE OPERATIVE LE CASE DI COMUNITÀ ENTRO IL 2026
Secondo l'Osservatorio Gimbe sul Servizio sanitario
nazionale (inizio maggio), delle 99 Case di Comunità previste con il PNRR, il
Veneto ne ha aperte 68 con almeno un servizio attivo (ma solo 2 con anche
presenza medica e infermieristica). Le Case di Comunità sono il pilastro del nuovo disegno della sanità
territoriale, dove il cittadino accede per cure primarie e continuità assistenziale,
prevenzione, consultori etc. Ed è il luogo in cui la non autosufficienza (paziente e caregiver) sarà presa in carico con
il Punto Unico di Accesso.
Ma senza operatori, le Case di Comunità rischiano di restare
semplici edifici. Chiediamo alla Regione Veneto trasparenza sui servizi
attivati e chiarezza sulla strategia per il personale, perché entro il 2026
tutto dovrà essere operativo!
4. INTERVENIRE PER
MITIGARE L’AUMENTO DELLE RETTE DEI CENTRI SERVIZI ANZIANI
Abbiamo calcolato insieme a Spi e Uilp del Veneto
che le rette annuali nei Centri Servizi Anziani dal 2023 sono aumentate di 664
euro per chi ha l’impegnativa di residenzialità, 1.900 euro per chi non ce
l’ha. Tra autorizzati e programmati coi Piani di Zona ci sono 36.712 posti
letto per anziani non autosufficienti in Veneto, gli accreditati con impegnativa
di residenzialità sono 31.530, l’85,8%.
Noi chiediamo l’impegnativa di residenzialità per il 100%
dei posti autorizzati, e una quota a carico dell’ospite calcolata in base alla
sua reale condizione economica e patrimoniale dell’ospite.