Il vaccino ti spetta. Tu che aspetti?

Il vaccino ti spetta. Tu che aspetti?

Salute e prevenzione

15/11/2017



Perchè prevenire è meglio che curare...

Con questo articolo ci facciamo portavoce della campagna di prevenzione della polmonite “Io ci vado” che promuove una nuova vaccinazione gratuita introdotta dal Ministero della Salute.

A partire da quest'anno, oltre al vaccino anti influenzale, quello anti pneumococco è gratuito per gli over 65. La novità, prevista dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019 e inserita nei nuovi Livelli essenziali di assistenza, è stata introdotta per arginare il rischio di contrarre malattie da pneumococco, un batterio potenzialmente pericoloso e letale per l'uomo e che nella popolazione anziana provoca le polmoniti. Eppure la percezione dei rischi è ancora scarsa: solo un anziano su tre sa che di polmonite si può morire. Per questo motivo, l'Alleanza italiana per l'invecchiamento attivo HappyAgeing (di cui la FNP CISL fa parte) con la nuova campagna “Io ci vado” e lo slogan “ll vaccino ti spetta. Tu che aspetti?” esorta i nati nel 1952 e tutti gli anziani a far proprie queste conquiste di prevenzione, compiendo un importante gesto in difesa della propria salute (...)

“Ogni anno, in Italia, sono migliaia i decessi e i ricoveri ospedalieri per complicanze derivate da malattie evitabili grazie a un vaccino come polmoniti batteriche, influenza o herpes zoster, quasi tutti anziani – ha voluto ricordare Michele Conversano, presidente di HappyAgeing in occasione del lancio della campagna – In particolare, la polmonite è ancora la prima causa di morte per malattie infettive nei Paesi occidentali. Se si abbinasse la vaccinazione antinfluenzale al vaccino anti pneumococco, si potrebbe arrivare a ridurre il numero di decessi fino anche del 60%. Far conoscere questo diritto ed esigerlo in tutta Italia è un dovere civile verso sé e verso la collettività”.

In aggiunta, la mancata vaccinazione genera costi che gravano sul sistema sanitario, sui pazienti e sulla spesa sociale in generale: un recente studio condotto dall' ALTEMS dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e presentato in occasione del Congresso della Società Italiana di Health Technology Assessment stima in circa un miliardo di euro annuo il costo complessivo e l'impatto fiscale della mancata vaccinazione contro lo pneumococco, le polmoniti batteriche e l'herpes zoster e la conseguente malattia della popolazione attiva in Italia. Una cifra enorme e altrettanto sottostimata, se si tiene in considerazione che la gran parte delle persone maggiormente esposte a contrarre malattie evitabili come da PNPV, ha più di 65 anni.

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