Salute e prevenzione
23/03/2020
Lo ha stabilito un'ordinanza della Protezione Civile
Per il Veneto, che ha già attivato da tempo il servizio di Fascicolo sanitario elettronico, cambia poco. Ma sapendo che il servizio in realtà non è utilizzato massicciamente in tutta la regione, l'ordinanza della Protezione Civile ora rende obbligatorio per tutti i medici di base comunicare per telefono o per mail il numero della ricetta elettronica, ed evitare così che i pazienti si rechino in ambulatorio per ritirarla.
L'ordinanza, emanata il 19 marzo, stabilisce che il medico debba comunicare al paziente il NRE, il numero della ricetta elettronica, usando uno dei seguenti mezzi: posta elettronica (ordinaria o certificata); un messaggio al cellulare usando uno qualunque dei servizi di messaggistica disponibili (sms tradizionale, Whatsapp, etc.); una telefonata. Nulla cambia, appunto, per chi ha già attivo il Fascicolo sanitario elettronico.
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