Su TV7 parliamo dell'obbligo dei pagamenti tracciabili

Servizi TV

21/01/2020



Ospite Riccardo De Stefani, responsabile fiscale del Caf Cisl di Padova e Rovigo

In attesa che arrivino indicazioni operative dall'Agenzia delle Entrate, è meglio conoscere subito quali novità fiscali ha introdotto l'ultima legge finanziaria, per poter già cominciare a raccogliere in modo corretto la documentazione. Nella puntata del 18 gennaio di "Parliamo di...", che qui potete rivedere, l'esperto Riccardo De Stefani, responsabile fiscale del Caf Cisl di Padova e Rovigo, spiega le principali novità.

A partire da quella che sta facendo più discutere e che non è escluso verrà ritoccata nella operatività dall'Agenzia delle Entrate, e cioè l'obbligo di utilizzare solo strumenti tracciabili (bancomat, carta di credito anche prepagata, moneta elettronica, bonifici bancari, bollettini postali o assegni) per tutte le spese da portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi del 2021. Al quale corrisponde al momento anche il requisito che l'intestatario della fattura deve coincidere con l'intestatario della dichiarazione dei redditi. Inoltre, va conservata non solo la fattura, ma anche la ricevuta del POS.

Dal vincolo dei pagamenti tracciabili sono escluse le spese per farmaci, dispositivi medici e visite in strutture pubbliche o convenzionate: queste possono continuare a essere pagate anche in contanti, poiché la tracciabilità è garantita dalla tessera sanitaria. Tutte le altre spese (visite in strutture private, abbonamenti per il trasporto pubblico, spese scolastiche etc.) devono obbedire al nuovo obbligo.

Oltre a spiegare bene questa novità, nella puntata sono state approfondite anche novità relative al 730, che da quest'anno si può presentare anche in caso di decesso di un congiunto con l'accorciamento dei tempi di rimborso. Mentre su Reddito e Pensione di Cittadinanza è importante ricordare che la scadenza per presentare il modello Isee per mantenere il diritto per il 2020 è il 30 gennaio.