Consiglio generale del 30 gennaio

Attività sindacali

01/02/2019



La manifestazione unitaria nazionale fra gli argomenti principali del primo consiglio generale dopo l'elezione di Vanna Giantin alla segreteria della Fnp Veneto

Il 30 gennaio si è tenuto il primo Consiglio generale della Fnp del Veneto, dopo l'elezione della nuova segreteria regionale guidata da Vanna Giantin. Data l'importanza dell'appuntamento, era presente l'intera segreteria nazionale: il segretario generale Gigi Bonfanti, con i colleghi di segreteria Patrizia Volponi e Marco Maurizio Colombo, attuale commissario della Fnp Padova-Rovigo.

Nella sua relazione, la segretaria generale veneta Vanna Giantin ha sottolineato che «l'attuale governo è nato da due forze politiche con programmi elettorali antitetici, che non formano una coalizione con una visione strategica rivolta alla gestione del Paese e al benessere dei cittadini». E ha ribadito che i sindacati sono impegnati unitariamente in una mobilitazione per ottenere modifiche sostanziali alla legge di bilancio 2019 e ai successivi decreti attuativi.

La manifestazione unitaria nazionale contro la Manovra, in programma il 9 febbraio a Roma, è stato infatti il principale argomento all'ordine del giorno. La piattaforma, condivisa con Cgil e Uil, vede come punti principali per i pensionati:

  • correggere la Fornero e il decretone del 17 gennaio per avere una flessibilità in uscita a 62 anni meno rigida, e arrivare a una contribuzione minima di 41 anni a prescindere dall'età per la pensione di vecchiaia;
  • la separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale per avere una corretta rappresentazione della spesa pensionistica italiana;
  • il riconoscimento a livello previdenziale del lavoro di cura non retribuito;
  • una pensione contributiva di garanzia per i giovani;
  • incentivare e sostenere la previdenza complementare;
  • ripristinare la piena rivalutazione delle pensioni dal 1° gennaio 2019, come era nell'accordo Governo-sindacati del 2016 (contro il blocco del ripristino deciso nella Legge di Bilancio, i pensionati veneti hanno manifestato unitariamente a Venezia il 28 dicembre).

Nel suo intervento, il segretario generale nazionale Gigi Bonfanti ha messo l'accento su una battaglia storica per i pensionati, e cioè una legge quadro nazionale per la non autosufficienza: «La non autosufficienza sarà o la cabina di regia o l'anticamera della distruzione della sanità nel futuro, anche per regioni avanzate come il Veneto o l'Emilia-Romagna da dove vengo io».