Politiche di Genere
07/03/2024
Il messaggio di Tina Cupani, segretaria generale Fnp Veneto, e Carla Campese, coordinatrice regionale per le Politiche di genere
Ci sono vari modi di vivere l’8 marzo. C’è chi si dedica allo svago perché lo vive come una festa, del resto molti chiamano questa data “Festa della donna” anche se festa non è. E c’è chi lo vive riflettendo, organizzando e partecipando agli eventi e alle manifestazioni pubbliche per sostenere e promuovere la piena parità di genere.
Noi della Fnp vogliamo fare entrambe le cose, per valorizzare questa ricorrenza e toglierle quella patina retorica che l’ha coperta per tanto, troppo, tempo. Perché facciamo parte di una generazione che ha lottato molto per i diritti delle donne, e facciamo parte di un sindacato che molto ha fatto per la parità di genere, ma molto deve fare ancora.
Come coordinamento regionale per le Politiche di genere della Fnp Veneto, infatti, abbiamo cominciato a “guardarci dentro” e abbiamo promosso un percorso su più livelli (formazione, servizi e attività sindacale), affinché proprio la nostra organizzazione per prima sia non solo promotrice, ma fattiva protagonista del superamento del divario di genere, anche al suo interno. Abbiamo presentato questo percorso ai nostri operatori nel territorio (si veda l’articolo a questo link), e ne abbiamo parlato anche nel nostro spazio su TV7 in una puntata di Parliamo di… (si può rivedere a questo link).
Oggi il sindacato vede le donne protagoniste nei numeri: sono la maggioranza degli iscritti. Ma sono una minoranza nei ruoli chiave: le dirigenti sono poche e su questo c’è da lavorare. Ma c’è un altro aspetto che in questo 8 marzo ci sentiamo di evidenziare: l’assoluta efficienza e competenza delle nostre sindacaliste impegnate quotidianamente nelle attività di consulenza erogate dagli sportelli di orientamento sociale delle Fnp dei vari territori.
A Venezia si chiama “Sportello SOS” e da anni fornisce una prima risposta di orientamento ai servizi sindacali, associativi e del territorio a chi è in difficoltà. A Vicenza lo spazio d’ascolto “Buon lavoro” si occupa di disagio lavorativo nelle sue diverse forme, anche dai risvolti molto pesanti come casi di discriminazioni o mobbing. A Rovigo è attivo da quest’anno lo sportello “Non sei solo” dedicato alle fragilità con particolare attenzione agli anziani, per informarli e indirizzarli ai servizi presenti nel territorio.
Sono tutte realtà che vedono come operatrici le nostre pensionate della Fnp. Donne che mettono a disposizione il loro tempo per gli altri, mettendo a frutto doti innate di empatia – caratteristica molto femminile, si sa – e la grande competenza acquisita con una formazione continua. A loro in particolare, che sono il primo contatto con la Fnp e con il sindacato per molte persone, vogliamo augurare buona Festa della donna e ringraziarle per il lavoro che fanno ogni giorno.
Un augurio, inoltre, a tutte le donne della Fnp, con la promessa che continueremo a lavorare affinché si sentano sempre più rappresentate e sempre più possano partecipare alla vita del sindacato.