Negoziazione Sociale | Servizi TV
18/05/2023
Ospite Viviana Fraccaroli, segretaria generale della Fnp Verona
La Fnp di Verona ha recentemente rinnovato la sua dirigenza. Nell’ultima puntata di Parliamo di…, andata in onda il 13 maggio e che qui potete rivedere, la nuova segretaria generale Viviana Fraccaroli (affiancata in segreteria da Ugolino Garofolo e Tiziano Castioni) fa il punto della situazione delle sfide e delle opportunità che attendono il sindacato veronese dei pensionati. In un quadro comune a tutto il Paese, e cioè quello di una popolazione che invecchia, l’emergenza principale è la tenuta del sistema sociosanitario e il monitoraggio della gestione della non autosufficienza, in una provincia che vede una concentrazione di case di riposo molto alta rispetto al resto del Veneto. E mentre l’attività di contrattazione sociale sarà rilanciata nelle prossime settimane, la Fnp di Verona è già all’opera con importanti progettualità legate all’invecchiamento attivo.
VERONA, VERONESI E ANZIANI VERONESI
Verona, con quasi 924mila abitanti, è la seconda provincia per popolazione in Veneto con un territorio molto particolare perché comprende tutto: dalla pianura, alla montagna al lago. E, come tutte le altre province venete, ha una presenza elevata di anziani: oltre 211mila, in maggioranza donne, che rappresentano il 23% della popolazione. Tuttavia, questa percentuale la rende anche una delle province più giovani in regione. Da sottolineare, per tutto ciò che riguarda le fragilità, che gli over 80 sono oltre 56mila, quasi 1 anziano su 4.
I pensionati veronesi sono oltre 236mila, 49% uomini e 51% donne. Il 72,6% (171mila) è sotto € 2.000 lordi al mese, più della metà comunque (il 52,5%, 124mila) non arriva a € 1.500 lordi: nelle fasce più basse di reddito la componente femminile è più elevata.
IL SISTEMA SOCIOSANITARIO A VERONA
Verona è la maglia nera in Veneto per la carenza di personale nel sistema sociosanitario territoriale: sono 209 le zone carenti di medici di famiglia, in altre 6 mancano i pediatri, 9 aree hanno buchi per il 118, e 117 sono senza guardie mediche.
Per quanto riguarda le case di riposo e l’assistenza agli anziani, in provincia di Verona hanno sede 71 RSA che offrono servizi per anziani: è la concentrazione maggiore di tutto il Veneto, con 43,1% di posti letto in strutture pubbliche e il 56,9% in strutture private. In piena pandemia a Verona era stato costituito il primo Osservatorio sulle RSA, con la partecipazione dei sindacati, ma ora che l’emergenza sanitaria è finita non viene più convocato. Ma i problemi delle case di riposo rimangono e sono peggiorati: rette insostenibili, impegnative insufficienti etc.: la Fnp è molto impegnata per cercare di riallacciare e rendere sistematico il confronto con le strutture.
NEGOZIAZIONE SOCIALE E SERVIZI
Tra pandemia e la fase congressuale, l’attività di negoziazione sociale con i 98 comuni della provincia di Verona è ripresa in modo strutturato da poco. Ma c’è già un ottimo segnale: con il comune di Verona è stato stretto recentemente l’accordo per alzare la soglia di esenzione dell’Irpef comunale per redditi fino a 12.500 euro.
La Fnp Verona, inoltre, è stata fra le prime province ad avviare una stretta collaborazione con l’Adiconsum territoriale, con cui ha organizzato e tuttora organizza numerosi incontri e assemblee soprattutto sui temi della sicurezza degli anziani e sul caro vita (sulla collaborazione tra Fnp Veneto e Adiconsum Veneto vedi il comunicato stampa a questo link).
Ma la presenza del sindacato dei pensionati nel territorio è capillare: gli operatori della Fnp Verona, infatti, garantiscono ben 300 ore all’anno di servizi di recapito distribuiti in tutta la provincia.
INVECCHIAMENTO ATTIVO
Sui temi legati all’invecchiamento attivo (promozione dell’attività fisica, delle relazioni sociali, della prevenzione etc., vi ricordiamo il numero di Pensionati&Società interamente dedicato all’invecchiamento attivo, a questo link) la Fnp Verona ha molte idee in cantiere e alcune progettualità già in corso.
La Fnp, per esempio, è partner dell’Università di Verona per una sperimentazione sull’utilità degli smartwatch nel monitorare la salute degli anziani. La ricerca è condotta dal dott. Vincenzo Di Francesco, geriatra AOUI Verona (che abbiamo avuto ospita in una puntata dedicata alla salute degli anziani, che si può rivedere a questo link), e sarà condotta in collaborazione con l’Università di Sidney. Il contributo della Fnp è quello di individuare gli anziani che parteciperanno alla sperimentazione.