Come leggere la pensione di ottobre 2022

Come leggere la pensione di ottobre 2022

Previdenza e fisco

07/10/2022



Chiarimenti sulle trattenute fiscali, conguagli e altri addebiti o accrediti

Di seguito sintetizziamo le principali voci che si possono registrare sul cedolino pensione di aprile, con il consueto aiuto della Fnp nazionale (circolare in allegato).

TRATTENUTE FISCALI: ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI, CONGUAGLIO 2021 E TASSAZIONE 2022

Oltre all’Irpef mensile, vengono trattenute anche ad aprile le addizionali regionali e comunali relative al 2021: queste trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono, quindi fino a novembre.

Prosegue, inoltre, sul rateo di pensione di ottobre il recupero delle ritenute Irpef relative al 2021, laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua.

RICONOSCIMENTO DELL’INCREMENTO DEL 2% IN BASE AL DECRETO AIUTI-BIS

A ottobre viene riconosciuto un incremento del 2% per le pensioni fino a 2.692 euro lordi al mese, previsto dal Decreto Aiuti Bis: questo incremento segue i criteri della perequazione (ben spiegati nell'articolo a questo link) e sarà corrisposto anche negli assegni di novembre, dicembre e nella tredicesima mensilità.

Sono interessati dall’incremento transitorio tutti i trattamenti pensionistici presenti nel casellario centrale delle pensioni Inps per i quali è prevista la cosiddetta perequazione cumulata. Sono escluse da questo beneficio tutte le prestazioni di accompagno a pensione, le indennità di accompagno, di comunicazione, indennità speciale per i non vedenti e sulle prestazioni indennitarie.

L’incremento transitorio del 2% non rileva, per l’anno 2022, ai fini del riconoscimento delle prestazioni collegate al reddito ed è imponibile fiscalmente. E non costituisce la base di calcolo per la perequazione che sarà riconosciuta nel 2023.

ASSISTENZA FISCALE: CONGUAGLI DA MODELLO 730/2022

Proseguono anche sulla mensilità di ottobre le operazioni rimborso o conguaglio per quanti hanno presentato il 730 dopo il 30 giugno. L’eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi si concluderà entro il mese di novembre.