Ora si può chiedere la Carta europea della disabilità

Ora si può chiedere la Carta europea della disabilità

Notizie di cronaca | Salute e Prevenzione

26/05/2022



L'Inps ha attivato la procedura online per ottenerla. Al momento riconosciuta anche in altri sette Paesi Ue

L'Inps ha recentemente attivato la modalità di richiesta online della Carta europea della disabilità (EU disability card), illustrando con una circolare anche le modalità di distribuzione e di utilizzo. La Carta rientra tra le misure adottate su base volontaria dagli Stati membri per il raggiungimento degli obiettivi volti a favorire l’inclusione delle persone con disabilità e non autosufficienza nella vita sociale della comunità. Nel nostro Paese, la misura riguarderà quasi 4 milioni di persone.

COS'È LA CARTA EUROPEA DELLA DISABILITÀ

La Carta europea della disabilità è il documento in formato tessera che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o alle tariffe agevolate previste in Italia e nei Paesi Ue. La tessera va a sostituire tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali attestanti la condizione di disabilità.

A oggi la Carta viene riconosciuta sull’intero territorio nazionale e negli altri Paesi pilota del progetto “EU Disability Card”: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Malta, Romania, Slovenia. La Commissione europea, entro il 2023, proporrà il riconoscimento della Carta in tutti gli Stati membri.

CHI PUÒ CHIEDERLA E COME SI OTTIENE

La Carta, prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, si chiede all'Inps attraverso la procedura online alla quale si accede con identità digitale certificata (Spid, Cie o Cns). La possono richiedere gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%; gli invalidi civili minorenni; i cittadini con indennità di accompagnamento; ciechi e sordi civili e altre categorie il cui elenco completo è nella comunicazione del direttore generale Inps a questo link.

La procedura richiede all’interessato di fornire una propria fotografia in formato tessera e l’indirizzo per il recapito della Carta, se diverso da quello di residenza già noto all’INPS. In caso la propria disabilità sia stata riconosciuta prima del 2010, si richiederà anche l'autocertificazione di essere in possesso dei verbali cartacei. Sarà possibile presentare la domanda anche tramite associazioni rappresentative delle persone con disabilità autorizzate dall'Inps all'uso del canale telematico.

COME FUNZIONA LA CARTA EUROPEA DELLA DISABILITÀ

La tessera è valida per la durata dello stato di disabilità, in ogni caso va rinnovata ogni 10 anni. Sulla carta sono riportati i dati personali del titolare, numero seriale e data di scadenza del documento; un QR code; un’apposita indicazione nei casi in cui il titolare necessiti di accompagnatore o di un maggiore sostegno; la scritta “Disability Card” in codice Braille per non vedenti e ipovedenti.

La Carta può essere utilizzata esclusivamente dal titolare per ottenere le agevolazioni previste e non è cedibile a terzi. L'erogatore del servizio, attraverso l’utilizzo di un lettore QR code e la digitazione del codice fiscale fornito dall’utente, può accedere al servizio online di verifica messo a disposizione dall’Inps.

Altre informazioni sul sito del Ministero per le Disabilità a questo link, mentre in questa pagina sono elencate le convenzioni attualmente attive con i soggetti pubblici e privati che accetteranno la Carta europea della disabilità.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay