Pensioni di settembre, modalità di ritiro e precisazioni sugli importi

Pensioni di settembre, modalità di ritiro e precisazioni sugli importi

Previdenza e fisco

31/08/2021



Una circolare della Fnp nazionale chiarisce le trattenute sul cedolino di questo mese

Come da ordinanza della Protezione Civile, il 26 agosto i titolari di un conto o di un libretto postale hanno già avuto accreditata la pensione di settembre. Lo stesso giorno è iniziato l'accesso scaglionato agli sportelli per quanti la ritirano abitualmente in contanti, mentre domani, 1° settembre e primo giorno bancabile del mese, sarà accreditata ai titolari di conto corrente bancario.

Di seguito riepiloghiamo le modalità di ritiro della pensione e, con il consueto aiuto della Fnp nazionale, sintetizziamo le principali novità che si possono trovare sul cedolino di settembre. Per ulteriori dettagli, consultare la circolare in allegato.

MODALITÀ DI RITIRO DELLA PENSIONE

La pensione è stata accreditata giovedì 26 agosto per i titolari di Libretto di Risparmio, conto Banco Posta, Postepay Evolution: in alternativa all'ufficio postale, può essere prelevata in uno qualunque dei 7mila sportelli automatici Postamat.

Il ritiro in contanti negli uffici postali sta avvenendo con il seguente calendario in base all'iniziale del cognome del titolare della prestazione:

  • A-B: giovedì 26 agosto;
  • C-D: venerdì 27 agosto;
  • E-K: sabato mattina 28 agosto;
  • L-O: lunedì 30 agosto;
  • P-R: martedì 31 agosto
  • S-Z mercoledì 1 settembre

Per i titolari di conto corrente bancario la pensione verrà accreditata mercoledì 1° settembre, primo giorno bancabile del mese.

Ricordiamo che in virtù della convenzione tra Poste e Arma dei Carabinieri, i pensionati di età pari o superiore a 75 anni, che non abbiamo già delegato altri soggetti alla riscossione della pensione, possono averla recapitata a domicilio dai carabinieri. Per informazioni contattare il numero verde 800 55 66 70.

SOSPENSIONE PRESTAZIONI COLLEGATE AL REDDITO

I beneficiari di una prestazione collegata in tutto o in parte al reddito (ad esempio integrazione al minimo, maggiorazione sociale etc.), che non hanno fornito all'Inps i dati reddituali relativi al 2017 e al 2018, troveranno una trattenuta anche nella pensione di settembre. Tale trattenuta è di 14 euro per le pensioni integrate al minimo, del 10% per le pensioni di importo superiore.

Agli interessati è stata inviata una lettera raccomandata con indicato il 15 settembre come termine ultimo per l'invio dei redditi richiesti, in caso contrario l'Inps procederà alla revoca definitiva della prestazione collegata per il 2017 e/o 2018.

Ricordiamo che il Caf Cisl può aiutare il contribuente a verificare la propria posizione e a inviare all'Inps la documentazione richiesta. Per ulteriori informazioni chiamare il numero verde 800 249 307, e per prenotare il numero verde 800 800 370.

MAGGIORAZIONE DEGLI IMPORTI DEGLI ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE

Da settembre 2021 vengono corrisposti gli importi aggiornati degli Assegni per il Nucleo Familiare, insieme agli arretrarti di luglio e agosto, se dovuti. Questa maggiorazione, di 37,50 o 55 euro, sarà corrisposta fino al 31 dicembre 2021: l'anno prossimo, infatti, dovrebbe entrare a regime il nuovo Assegno Unico Universale (ne abbiamo parlato nella puntata di "Parliamo di..." con Caf e Inas che potete rivedere a questo link).

PROVVIDENZE AI GRANDI INVALIDI

È stata estesa anche per gli anni 2020, 2021 e 2022 la legge 44 del 7 febbraio 2006, che prevede un assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare a favore dei grandi invalidi. L'assegno è stato messo in pagamento a partire da settembre 2021, insieme agli arretrati dovuti dal 1° gennaio.

TRATTENUTE FISCALI

Oltre all’Irpef mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020: queste trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.

Continua a essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2021, avviata a marzo e che proseguirà fino a novembre.

Prosegue, inoltre, sul rateo di pensione di settembre il recupero delle ritenute Irpef relative al 2020, nel caso esse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua.

CONGUAGLI DA MODELLO 730/2021

Nel mese di settembre l’Inps, in qualità di sostituto di imposta, procede alle operazioni di conguagli da modello 730/2021 presentato dopo il 30 giugno. Pertanto, sul rateo di pensione di settembre si procede al rimborso dell’importo a credito del contribuente, oppure alla trattenuta in caso di conguaglio a debito del contribuente.