Salute e Prevenzione
29/01/2021
Le date possono cambiare in base alla disponibilità delle dosi
CON LE COMUNICAZIONI DEL 1 FEBBRAIO LA REGIONE HA CAMBIATO CALENDARIO. VI RIMANDIAMO ALL'ARTICOLO AGGIORNATO A QUESTO LINK
Nella conferenza stampa del 28 gennaio la dottoressa Francesca Russo, dirigente della Prevenzione della Regione Veneto, ha illustrato il calendario vaccinale che coinvolgerà la popolazione a partire dal 15 febbraio, in base alle dosi effettivamente assicurate dal commissario Arcuri per il mese di febbraio, cioè 250mila del tipo Pfizer-BioNTech e Moderna.
Queste serviranno in primo luogo a completare la fase 1, destinata a circa 185mila soggetti fra personale socio-sanitario, e personale e ospiti delle strutture socio-sanitarie residenziali: in questi giorni stanno ricevendo la seconda dose di vaccino. Poi si aprirà la fase 2 con gli anziani a essere i primi vaccinati, come da disposizioni ministeriali. La Regione ha deciso di non procedere per blocchi di decenni, ma di portare avanti dei "processi paralleli" per classi d'età. "coorti". Si parte quindi, complessivamente, con gli over 75enni
Le persone saranno chiamate dagli operatori sanitari che indicheranno loro giorno, ore e luogo dove recarsi per ricevere il vaccino. Rinnoviamo l'appello a non cadere vittima di truffe: i vaccini sono gratuiti e la tipologia al momento disponibile può essere somministrata solo in ambienti adeguatamente controllati.
LA REGIONE HA CAMBIATO CALENDARIO. VI RIMANDIAMO ALL'ARTICOLO AGGIORNATO A QUESTO LINK