Notizie di cronaca
11/12/2020
La raccomandazione nella nuova ordinanza della Regione Veneto
La Regione Veneto con l'ordinanza del 10 dicembre (in allegato) mette a sistema le misure più restrittive rispetto alla fascia gialla, già adottate sin dal 12 novembre e integrate il 25 e 26 novembre. Esse varranno dal 12 dicembre fino al 15 gennaio.
Ricapitoliamo qui le regole di comportamento:
MASCHERINE
Obbligatorio l'uso della mascherina sempre e comunque fuori dalla propria abitazione, a eccezione delle tre categorie ormai note: bambini fino ai 6 anni, soggetti che stanno svolgendo attività sportiva, disabili con patologie incompatibili con l'uso della stessa.
In caso di consumazione di cibo o bevande o fumo, la mascherina deve essere abbassata solo nel momento della consumazione stessa
ATTIVITÀ MOTORIA E SPORTIVA (comprese le passeggiate)
È consentita all'aperto, in parchi pubblici, aree verdi, rurali e periferiche. Per queste attività sono vietate strade e piazze dei centri storici, le località turistiche (mare, montagna e laghi), tranne che per i residenti.
Si raccomanda di non andare in casa di altri famigliari se non per necessità o lavoro.
SPESA E SHOPPING
Può fare la spesa un solo componente per famiglia.
Per quanto riguarda gli esercizi di commercio al dettaglio si conferma il limite di ingresso a un cliente per volta per i negozi fino a 40mq, e di un cliente ogni 20mq per i negozi oltre i 40mq.
I mercati all'aperto sono consentiti solo se il Comune ha adottato un apposito piano affinché avvengano in sicurezza e col distanziamento sociale.
È raccomandato agli esercenti di alla clientela over 65 anni la fascia oraria dalle 10 alle 12.
BAR E RISTORANTI
Dalle 11 alle 15 la somministrazione di cibi e bevande deve avvenire prioritariamente al tavolo, all'interno o all'esterno del locale, al quale siedono non più di 4 clienti se non conviventi. Se la consumazione avviene in piedi deve essere rispettato il distanziamento interpersonale.
Dalle ore 15 fino alla chiusura dell'esercizio (per Dpcm fino alle 18), la consumazione può avvenire solo seduti al tavolo.
La consumazione di cibi per asporto è vietata nelle vicinanze dell'esercizio, a meno che non si tratti di alimenti che vanno consumati nell'immediatezza.
La consegna a domicilio è sempre consentita e fortemente raccomandata.
MEDICI DI MEDICINA GENERALE E PEDIATRI DI LIBERA SCELTA
Si confermano i protocolli firmati coi medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta (in allegato) per l'esecuzione di tamponi antigenici (rapidi) ai pazienti di cui si sospetta il contagio, o ai contatti asintomatici di un caso positivi individuati dal medico stesso o segnalati dal Dipartimento di Prevenzione