Non autosufficienza e attenzione ai territori: le priorità del 2020

Attività sindacali

20/12/2019



Ultimo Consiglio generale del 2019 per la Fnp Veneto, oggi al Centro Cardinal Urbani di Zelarino

L'ultimo Consiglio generale del 2019, che si è tenuto oggi 20 dicembre al Centro Cardinal Urbani di Zelarino, è coinciso anche con una sorta di bilancio del primo anno di attività della segreteria della Fnp Veneto, eletta a novembre 2018, e composta dalla segretaria generale Vanna Giantin affiancata dai segretari regionali Giancarlo Pegoraro e Sergio Furlanetto.

Nella sua relazione introduttiva, la segretaria Giantin è partita con dare il quadro del Paese che siamo basandosi sui dati dell'ultimo rapporto Censis sulla popolazione. Un quadro che conferma che l'Italia è una società invecchiata con pochi giovani e pochissime nascite. Ci sono 3,5 milioni di persone non autosufficienti (+25% rispetto a 2008): l'80% dei non autosufficienti ha più di 65 anni, significa che un anziano su 5 non è autosufficiente. Tutto questo dovrebbe comportare non solo una riflessione, ma soprattutto un'azione concreta e lungimirante sul welfare. Battaglie condotte con forza quest'anno dal sindacato dei pensionati anche a livello unitario, che purtroppo non hanno ancora sortito effetto.

Il quadro politico-sindacale, infatti, non è roseo: anche questa finanziaria non dà ai pensionati la piena rivalutazione delle pensioni, confermando che intervenire su questa categoria è l'unica strategia per i Governi che si sono susseguiti negli ultimi 20 anni per mantenere i conti pubblici. E sulla rivalutazione di 53 centesimi per le pensioni fra 1.500 e 2.000 euro lordi, percepita come presa in giro, il sindacato sta studiando come questa somma irrisoria possa essere restituita o devoluta in beneficenza.

Commenta la segretaria Giantin: «L'atteggiamento del Governo è vedere gli anziani come un peso, come un soggetto da assistere e basta. Invece i numeri ci dicono che noi anziani diamo molto alla società». Sempre il Censis, infatti, ha calcolato che 9,5 milioni di anziani contribuiscono attivamente alla gestione della famiglia, a partire ai nonni che si prendono cura dei nipoti. Non solo, 7,5 milioni di anziani sostengono economicamente le famiglie dei figli.

Ripercorrendo, quindi, l'attività sindacale svolta nell'ultimo anno, Giantin ha ribadito come la partita della non autosufficienza resti fondamentale e sia necessario continuare la battaglia, nonostante le numerosissime iniziative portate avanti nell'ultimo anno a livello territoriale, regionale e nazionale – con anche un buon seguito mediatico – non abbiano ancora avuto riscontri effettivi. Sul fronte veneto, la battaglia per la riforma delle Ipab ha visto impegnata la Fnp sin da dicembre 2018 con le iniziative promosse dalla Cisl, Fp e Fisascat, e poi nei presidi unitari con le sigle corrispondenti di Cgil e Uil da maggio a ottobre 2019: sul nostro sito ci sono comunicati stampa, articoli, gallery e servizi televisivi di tutti gli eventi.

A livello nazionale, sulla spinta della piattaforma unitaria, è stata ricordata la decina di iniziative che ha visto i pensionati impegnati in prima linea: il presidio unitario a Venezia del 28 dicembre 2018 per protestare contro il Governo Conte 1 per il mancato rispetto dell'accordo del 2016, che avrebbe visto il ritorno del meccanismo Prodi per le perequazioni; la manifestazione nazionale confederale “Futuro al Lavoro” del 9 febbraio; l'attivo unitario regionale del 18 marzo a Vicenza; l'assemblea di tutte le regioni del nord a Padova del 9 maggio come anticipazione della manifestazione nazionale dei pensionati “Dateci retta” a Roma il 1° giugno; l'assemblea unitaria confederale ad Assago; la manifestazione nazionale dei pensionati “Invisibili NO” a Roma il 16 novembre, fino alla partecipazione alle 3 manifestazioni per la Settimana di Mobilitazione del Lavoro.

Tutto questo imponente lavoro si è appoggiato sulla fondamentale e importantissima attività delle cinque Fnp del Veneto, che con la loro presenza capillare contribuiscono a mantenere l'immagine della Fnp e del sindacato. L'attenzione ai territori e il sostegno alle loro iniziative continuerà a essere fra i capisaldi dell'azione della segreteria regionale.

 

Potete trovare una breve gallery di coloro che sono intervenuti portanto il loro contributo ai lavori a questo indirizzo