Le donne condividono il loro “punto di rottura”: parte il progetto di racconto corale

Le donne condividono il loro “punto di rottura”: parte il progetto di racconto corale

Politiche di Genere

02/07/2025



Il Coordinamento per le Politiche di genere della Fnp Veneto raccoglierà in questi mesi estivi testimonianze, esperienze ed episodi sull’emancipazione femminile dalla viva voce delle donne

A distanza di un anno dall’incontro con la prof.ssa Anna Granata, che ha presentato il suo libro sull’emancipazione femminile Ragazze con il portafogli, il Coordinamento per le Politiche di genere della Fnp Veneto lancia un progetto che prende spunto da quell’incontro e, soprattutto, dai riscontri avuti. Quando, con molta spontaneità, le partecipanti hanno raccontato esperienze concrete o episodi specifici nel loro percorso di vita. Con “Il punto di rottura” il Coordinamento invita le proprie iscritte a condividere queste esperienze per costruire insieme un racconto corale, una “storia nella storia” della nostra società e dell’emancipazione femminile, raccontata dalla voce diretta delle donne.

COS’È “IL PUNTO DI ROTTURA”

Il “punto di rottura” è quel momento nelle nostra vita in cui qualcosa nel nostro stare nella società contemporanea si rompe, appunto, e ci spinge al cambiamento. L’attuale generazione delle pensionate della Fnp è stata protagonista dei principali eventi legati all’emancipazione femminile (legge sull’aborto, sul divorzio etc.), ma ha cominciato a interrogarsi sull’effettiva eredità anche culturale lasciata da quella stagione di conquiste. Scrive quindi Carla Campese, coordinatrice per le Politiche di genere della Fnp Veneto, nella presentazione del progetto:

«Pur nell'unicità della storia personale di ognuna di noi, ci accomuna un percorso di vita che ha segnato un grande cambiamento culturale, ancora in corso, ma che ci ha viste a nostro modo protagoniste di un punto di rottura con stereotipi, imposizioni, tradizioni, regole ataviche che per secoli hanno costituito legacci culturali discriminanti per il mondo femminile. La storia è fatta di piccoli episodi che quotidianamente possono produrre una trasformazione culturale, all’interno delle nostre famiglie e poi nella società.

Lo spunto è nato in seguito all’incontro del 31 maggio 2024 con la prof.ssa Anna Granata che ci ha presentato il libro Ragazze col portafogli, ma soprattutto dopo i vostri racconti. L’idea è di raccogliere le storie che avete raccontato e quelle che non c’è stato il tempo di ascoltare. Vorremmo raccogliere le piccole storie personali dove raccontate il vostro punto di rottura. Può essere un singolo episodio, una scelta, un’esperienza, una svolta, o un concetto che non avete condiviso. In sostanza ciò che ha segnato la vostra strada». Non una biografia, ma un breve racconto.

Per partecipare al progetto

Partecipare a “Il punto di rottura” è molto semplice: basta inviare il proprio contributo via mail a carla.campese@cisl.it o a pensionati.veneto@cisl.it. Nell’invio potete precisare se volete partecipare al progetto di racconto corale in forma anonima. A settembre ci sarà un primo evento di restituzione del progetto, nel quale si vedrà lo stato di avanzamento della raccolta di racconti e si valuterà insieme la forma finale in cui presentarli.

L’immagine che correda questo articolo e la presentazione del progetto in allegato è un quadro di Antonella Masetti Lucarella, che ringraziamo per la concessione all’utilizzo.