Tecnologia a supporto dei caregivers: purtroppo il 'digital divide' è ancora molto alto

Tecnologia a supporto dei caregivers: purtroppo il 'digital divide' è ancora molto alto

Notizie di cronaca

23/04/2018



Il 20% di chi assiste un familiare ha più di 65 anni e solo 3 su 10 ha usato Internet almeno una volta nell’ultimo anno

La tecnologia può davvero aiutare i 'caregiver' (traduzione: 'portatori d'aiuto'), ma esistono delle criticità - afferma Licia Boccaletti della cooperativa Anziani nel suo intervento al convegno di Bologna a margine del 21mo Exposanita -: i risultati positivi dei test sui dispositivi spesso non sono legati alla tecnologia in sé ma all'attenzione che il caregiver riceve, caregiver e familiare devono essere affiancati nella scelta, le tecnologie non devono essere un ulteriore peso per persone che già vivono situazioni molto stressanti.

“La formazione si può anche fare a distanza. Non ci sono molti corsi, ma i risultati sono simili a quelli della formazione in presenza e permettono di superare i problemi di conciliazione dei caregiver."

Potete trovare l'intero articolo a questo indirizzo: La tecnologia per i caregivers-SuperAbile INAIL