Previdenza e fisco
09/06/2022
Saranno in vigore dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2023. Gli ANF riguardano solo i nuclei composti da coniugi, fratelli, sorelle e nipoti
Come da disposizioni di legge, anche quest'anno l'Inps ha provveduto a rivalutare i livelli reddituali in base ai quali viene corrisposto l'Assegno al Nucleo Familiare: le nuove tabelle (in allegato al presente articolo) avranno valore dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2023. I nuovi livelli reddituali sono stati aggiornati utilizzando come parametro la variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie, quantificata dall'Istat in un +1,9% dal 2020 al 2021.
Con l'introduzione dell'Assegno Unico Universale (ne abbiamo parlato in questo articolo), l'Assegno al Nucleo famigliare è ora esigibile solo da nuclei composti da coniugi, fratelli, sorelle e nipoti, con diverse casistiche illustrate nelle tabelle allegate.
Essendo una prestazione integrativa collegata al reddito, i pensionati per mantenere l'ANF devono presentare ogni anno il modello RED: a questo link tutti i dettagli.