Cercasi insegnanti, formatori e mediatori per supportare i profughi ucraini

Cercasi insegnanti, formatori e mediatori per supportare i profughi ucraini

Attività sindacali

21/04/2022



Nell'ambito dei progetti "Work for Freedom", il percorso di prima formazione linguistica e civica è promosso da Cisl Veneto, Fnp Veneto, Cisl Scuola e Ial

Cercasi insegnanti, formatori e mediatori culturali per supportare i profughi in arrivo dall’Ucraina nella nostra regione. È l’appello che la Cisl Veneto rivolge in primo luogo ai propri iscritti di queste categorie di lavoratori, ma anche ai pensionati, con lo scopo di avviare sui singoli territori percorsi di prima formazione linguistica e civica. L’iniziativa "L'inclusione passa per l'educazione" è stata sviluppata insieme alla Fnp Veneto e alla Cisl Scuola, in collaborazione con Ial, l’ente di formazione cislino, e vede come primi attori "sul campo" i volontari dell'Anteas.

“Work for Freedom” è lo slogan scelto dalla Cisl Veneto per identificare tutte le azioni messe in campo fin dalla prima fase di emergenza, tra cui anche questo percorso di alfabetizzazione linguistica e di orientamento al funzionamento delle istituzioni per bambini, ragazzi e adulti. Scuola e lavoro, infatti, sono luoghi primari sia di accoglienza che di inclusione sociale. Per proporsi come docenti, tutor o mediatori, si può dare la propria adesione compilando il modulo a questo link.

Chi desiderasse dare il proprio contributo aderendo a uno o a più progetti promossi da "Work for freedom", trova tutte le informazioni utili a questo link sul sito Cisl Veneto, oppure può scrivere a workforfreedom@cislveneto.org.

In allegato il comunicato stampa Cisl Veneto e il volantino dell'iniziativa "L'inclusione passa per l'educazione".