Covid-19, green pass indeterminato per i vaccinati con terza dose

Covid-19, green pass indeterminato per i vaccinati con terza dose

Notizie di cronaca | Salute e Prevenzione

10/02/2022



Dall'11 febbraio cade l'obbligo delle mascherine all'aperto: qui riassunti gli ultimi provvedimenti

La curva discendente nei contagi da Covid 19 ha permesso di alleggerire le ulteriormente le misure di contenimento alle quali siamo sottoposti, e di introdurre altri cambiamenti su durata e obbligo di presentazione del green pass. Di seguito sintetizziamo le principali modifiche introdotte dal dpcm del 21 gennaio, dal dl del 4 febbraio e dai provvedimenti del ministero della Salute.

DURATA DEL SUPER GREEN PASS

Ricordiamo che il green pass "rafforzato" o super green pass è la certificazione verde ottenuta dopo la guarigione dal Covid 19 o dopo la vaccinazione, mentre il green pass ottenuto con il solo tampone viene definito base. La durata del green pass rafforzato dopo la dose booster viene resa indeterminata: nel decreto si scrive che il green pass "ha validità a far data dalla medesima somministrazione senza necessità di ulteriori dosi di richiamo.

A tempo indeterminato diventa anche il green pass da guarigione per chi ha contratto il Covid dopo il completamento del ciclo primario di vaccinazione, non essendo più necessaria la terza dose.

Il green pass rafforzato dopo il ciclo primario di vaccinazione ha validità 5 mesi.

Il green pass base ha validità 48 ore in caso di test antigenico rapido, 72 ore in caso di test molecolare.

DOVE SERVE E DOVE NON SERVE IL GREEN PASS

Il dpcm del 21 gennaio ha chiarito che non è necessario presentare il green pass per acquistare generi di prima necessità (alimenti, farmaci, dispositivi medici, carburante), per accedere ai presidi sanitari, per accedere agli uffici delle Forze dell'ordine, per accedere alle sedi degli uffici giudiziari.

A seguito del provvedimento è stata aggiornata al 3 febbraio la tabella delle attività pubbliche, private, commerciali e ricreative per le quali è richiesto o non è richiesto il green pass, e di quale tipo.

La tabella è in allegato.

Il dl del 4 febbraio stabilisce, inoltre, che chi ha il super green pass non è sottoposto alle restrizioni in zona rossa.

VARIAZIONE DELLA QUARANTENA DA CONTATTO STRETTO CON POSITIVO

La circolare del ministero della Salute cambia i tempi di quarantena o di autosorveglianza per i contatti stretti di positivi al Covid 19, riducendoli da 10 a 5 giorni purché i soggetti restino asintomatici.

È, quindi, obbligatoria la quarantena di 5 giorni per i soggetti asintomatici non vaccinati, vaccinati con una sola dose, vaccinati con due dosi da meno di 14 giorni o da più di 120 giorni, guariti dal Covid da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo. Si esce dalla quarantena con tampone negativo e al termine della stessa si deve indossare la mascherina FFP2 per almeno altri 5 giorni.

È prevista l'autosorveglianza di 5 giorni per i soggetti asintomatici vaccinati con terza dose, vaccinati con seconda dose da meno di 120 giorni, guariti dal Covid da meno di 120 giorni, abbiano contratto e siano guariti da Covid dopo la seconda dose. Al termine del periodo di autosorveglianza è richiesto un tampone. È obbligo indossare la mascherina FFP2 per almeno 10 giorni dall'ultimo contatto con il positivo.

QUANDO INDOSSARE LE MASCHERINE

L'ordinanza dell'8 febbraio del ministero della Salute stabilisce che dall'11 febbraio cade l'obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, ma bisogna averle sempre con sé e indossarle in caso si configurino assembramenti o affollamenti. La stessa ordinanza conferma che fino al 31 marzo rimane l'obbligo di indossare le mascherine nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private.

Non hanno l'obbligo di indossare la mascherina i bambini di età inferiore ai 6 anni, le persone con disabilità o patologie incompatibili all'uso della stessa, i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.

Per approfondimenti, in allegato:

  • il dpcm del 21 gennaio
  • il decreto legge del 4 febbraio
  • la tabella aggiornata al 3 febbraio con l'indicazione di se e quale green pass sia necessario per accedere ai vari servizi ed esercizi.
  • la circolare del ministero della Salute del 4 febbraio
  • le slide riassuntive a cura della Fnp nazionale
  • l'ordinanza del ministero della Salute dell'8 febbraio

(foto di repertorio Ansa)