Notizie di cronaca
26/11/2020
Con due ordinanze del presidente della Regione: restrizioni per gli accessi ai negozi
La Regione Veneto con due ordinanze (24 e 25 novembre, in allegato) ha prorogato fino al 4 dicembre, con alcune integrazioni, le restrizioni indicate con l'ordinanza del 12 novembre, scaduta il 22, che costituiscono un irrigidimento rispetto a quelle previste dalla fascia gialla in cui siamo.
L'impianto del 12 novembre resta sostanzialmente invariato. Sull'uso della mascherina, viene precisato che in caso di consumazione di cibi e bevande o di fumo, si può abbassarla solo per il tempo necessario alla consumazione. In altre parole: se si prende un caffè al bar, la mascherina va abbassata solo nel momento di portare la tazzina alla bocca.
Per quanto riguarda gli esercizi commerciali, esclusi quelli dei servizi alla persona, viene stabilito il limite di ingresso a un cliente per volta per i negozi fino a 40mq, e di un cliente ogni 20mq per i negozi oltre i 40mq.
Sulla consumazione di cibi per asporto, viene precisato che essi vanno consumati "nell'immediatezza dell'acquisto e allontanandosi dall'esercizio per evitare assembramenti".
Nelle ordinanze vengono anche recepiti i protocolli firmati coi medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta (in allegato) per l'esecuzione di tamponi antigenici (rapidi) ai pazienti di cui si sospetta il contagio, o ai contatti asintomatici di un caso positivi individuati dal medico stesso o segnalati dal Dipartimento di Prevenzione.