No all’utilizzo dei guanti: se usati in modo errato il rischio contagio aumenta

No all’utilizzo dei guanti: se usati in modo errato il rischio contagio aumenta

Notizie di cronaca

17/07/2020



Con il nuovo DPCM vengono riviste le disposizioni precedenti. Permane l’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi.

No all'utilizzo dei guanti monouso nelle attività commerciali, in considerazione del rischio aggiuntivo derivante da un loro errato impiego, mentre va privilegiata la rigorosa e frequente igiene delle mani con acqua e sapone, soluzione idro-alcolica o altri prodotti igienizzanti: l'indicazione, contenuta del DCMP 176 del 14 luglio, recepisce le più recenti raccomandazioni dell'OMS (Organizzazione mondiale della sanità).

A questa nuova disposizione si affianca la proroga fino al 31 luglio dell'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi; dell'obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro; del divieto di assembramenti e delle sanzioni penali per chi viola l'obbligo di quarantena.

Alla lista dei Paesi di provenienza cui permane il divieto di ingresso e transito nel nostro Paese sono stati aggiunti nei giorni scorsi anche Serbia, Montenegro e Kosovo, mentre è confermata la quarantena per tutte le persone in arrivo da Paesi extra europei.

Con il nuovo decreto sono state inoltre aggiornate – pur senza interventi di modifica sostanziale – le linee guida anti-contagio che regolano le diverse attività.

In allegato il decreto e le relative linee guida.