Salute e Prevenzione
06/10/2023
La campagna anti Covid comincia in questi giorni per gli ospiti delle RSA, da fine ottobre il vaccino sarà disponibili per il resto della popolazione interessata
Facciamo seguito all’articolo del 31 agosto, con la presentazione generale delle campagne vaccinali antinfluenza e anti Covid, con le informazioni che riguardano l’organizzazione del Veneto. Il 16 ottobre nella nostra regione parte la campagna antinfluenzale, mentre la campagna anti Covid procederà in base all’arrivo settimanale delle dosi, ed entrerà a pieno regime da fine mese. Una recente circolare del ministero della Salute chiarisce inoltre la tipologia dei vaccini disponibili contro il Covid, e ribadisce che si possono fare più vaccinazioni nella stessa seduta. In ogni caso, i medici di base possono chiarire qualsiasi dubbio: non esitate a contattarli.
CAMPAGNA ANTINFLUENZALE IN VENETO
Prenderà il via il 16 ottobre e ha come obiettivo tutta la popolazione: il vaccino si può fare dai medici di medicina generale, dai pediatri di libera scelta e nelle farmacie aderenti che forniranno il servizio. La Regione del Veneto ha acquistato un milione di dosi, aumentando anche la disponibilità di dosi di vaccino in formato spray nasale che può essere utilizzato per i bambini dai 2 ai 6 anni.
La vaccinazione contro il virus stagionale è consigliata a tutti, tuttavia i soggetti che sono più a rischio di sviluppare complicanze in caso di infezione sono i bambini, gli anziani, gli adulti con particolari patologie pregresse, i ricoverati in lungodegenza, le donne in gravidanza o in postpartum. Inoltre, la vaccinazione è particolarmente consigliata a tutti quegli operatori nei servizi pubblici che prevedono uno stretto contatto con l’utenza relativa (dagli operatori sanitari e sociosanitari, alle forze dell’ordine etc.), e a tutto quel personale che per motivi di lavoro è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione.
CAMPAGNA ANTI COVID IN VENETO
Sono previste per il Veneto 700mila dosi di vaccino anti Covid, aggiornato alle ultime varianti del virus (in particolare la Omicron XBB.1.5), con consegne settimanali e con distribuzione secondo un criterio di fragilità. Per questo a inizio ottobre è prevista già la vaccinazione degli ospiti delle RSA, mentre a fine mese le dosi saranno disponibili ai medici di medicina generale e alle farmacie aderenti per la vaccinazione delle altre categorie della popolazione interessate e, se le dosi sono sufficienti e su richiesta, la popolazione generale.
L’ultima circolare del ministero della Salute informa che è già disponibile il vaccino aggiornato a m-RNA Cominarty, mentre per metà ottobre è prevista l’autorizzazione del vaccino proteico adiuvato Nuvaxovid. Per quanto riguarda il vaccino Cominarty, è raccomandata la vaccinazione a distanza di 6 mesi dall’ultima dose anti Covid o dall’ultima infezione.
L’obiettivo della campagna vaccinale anti Covid è primariamente prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di malattia nelle persone che più rischiano in caso di infezione. Per questo i primi destinatari sono: adulti e anziani dai 60 anni; i ricoverati in lungodegenza; le donne in gravidanza o in postpartum; operatori sanitari e sociosanitari; studenti di medicina e professioni sanitarie in tirocinio; persone dai 6 mesi ai 59 anni affette da patologie pregresse tali da aumentare il rischio di malattia grave in caso di infezione da SARS-CoV-2
In allegato
- la circolare del ministero della Salute sulla campagna anti Covid (27 settembre 2023)
Link utili
- Indicazioni per la prevenzione dell’influenza (link)
- Indicazioni per la prevenzione del Covid-19 (link)
- Comunicato stampa del 22 settembre della Regione Veneto sulle campagne vaccinali (link)
Foto di Myriams da Pixabay