Attività sindacali
29/10/2019
Le ragioni della manifestazione del 16 novembre a Roma: tutela del potere d'acquisto delle pensioni, tutela della sanità pubblica e una legge nazionale sulla non autosufficienza
Gentile parlamentare
come certamente ti è noto, il 16 novembre come Organizzazioni sindacali dei pensionati saremo in piazza, unitariamente, a Roma per ribadire ancora una volta al Governo che sono necessari impegni concreti verso le persone anziane, le pensionate ed i pensionati.
Chiediamo che venga da subito messo al centro dell'agenda il tema della non autosufficienza e dell'assistenza socio-sanitaria delle persone anziane perché si tratta di una vera e propria emergenza per il nostro Paese che conta 3 milioni di persone non autosufficienti, la maggior parte delle quali anziane. Non è più rinviabile una Legge nazionale che dia risposte concrete a questa drammatica condizione e che sostenga veramente le famiglie, evitando che la prospettiva di un parente non autosufficiente incomba come una minaccia per il futuro.
Chiediamo inoltre che venga rispettata la dignità dei pensionati che, avendo pagato tasse e versato contributi, hanno diritto dopo una vita di lavoro ad avere un reddito adeguato. I pensionati hanno pagato un tributo pesante alla crisi e da troppi anni l'inadeguato meccanismo di rivalutazione ha causato il loro oggettivo impoverimento, costringendoli, in molti casi, a rinunciare anche alle cure sanitarie. Chiediamo quindi che venga ripristinato un sistema di rivalutazione equo, che tuteli veramente il potere d'acquisto delle pensioni.
Chiediamo che si intervenga riducendo le tasse sulle pensioni perché oggi i pensionati italiani hanno una delle tassazioni più alte in Europa. In Italia le nostre pensioni sono tassate più del lavoro. Le pensionate e i pensionati rappresentano un quarto della popolazione (circa 16 milioni).
Chiediamo alla politica e al Governo di dare ascolto alle nostre richieste con segnali concreti già da questa Legge di Bilancio.
Confidiamo nella tua attenzione e nel tuo impegno in tal senso e restiamo a disposizione per eventuali approfondimenti.
Le segreterie regionali di
Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil del Veneto