Malattie croniche: il 39,6% dei veneti ne soffre

Malattie croniche: il 39,6% dei veneti ne soffre

Salute e prevenzione

25/02/2019



È uscito il focus dell'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane. In Italia 24 milioni di persone soffrono di patologie croniche, con una spesa di 67 miliardi di euro

Sono 24 milioni gli italiani interessati da patologie croniche, di essi 12,5 milioni hanno multi-cronicità e la spesa sanitaria relativa si aggira sui 67 miliardi di euro. E nel giro di dieci anni il numero di malati cronici salirà a 25 milioni, mentre i multi-cronici saranno 14 milioni per una spesa di circa 71 miliardi. I dati sono dell'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, progetto dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha pubblicato recentemente il suo focus sulle malattie croniche. Il rapporto conferma una situazione che ormai non è più un fenomeno ma una certezza: l'Italia e il suo Sistema sanitario nazionale devono fare seriamente i conti con le conseguenze di una popolazione che ha un'alta aspettativa di vita.

In previsione, nel 2028 la patologia cronica più frequente sarà l'ipertensione, con quasi 12 milioni di persone affette, mentre l'artrosi/artrite interesserà 11 milioni di italiani. Le persone affette da osteoporosi saranno 5,3 milioni, gli italiani affetti da diabete 3,6 milioni, mentre i malati di cuore 2,7 milioni. Il quadro sulla cronicità, poi, ha nel nostro Paese una spiccata connotazione sociale, con significative differenze di genere, territoriali e di condizione socio-economica.

In particolare in Veneto le percentuali sono queste: il 39,6% della popolazione ha una patologia cronica, e circa la metà è affetta da multi-cronicità. La distribuzione delle patologie vede un'incidenza maggiore di ipertensione (15,6%), poi artrosi/artrite (14,9%), malattie allergiche (10,1%), osteoporosi (6,2%). Simile l'incidenza di bronchite cronica (5,6%) e di diabete (5%), come simile quella di cardiopatie (4,7%) e disturbi nervosi (4,1%). La patologia cronica meno presente è l'ulcera gastrica o duodenale, con un'incidenza del 2,5%.

L'indagine completa è allegata qui sotto